Nel 2002 Casa Cervi diventa Museo per la storia dei movimenti contadini, dell’antifascismo e della Resistenza nelle campagne, allestito nella casa colonica dove la famiglia arrivò nel 1934 e oggi luogo di memoria, di ricerca storica, di formazione e didattica. Il 28 dicembre 2021 è stato inaugurato il nuovo allestimento del Museo. Qui hanno sede anche l’Istituto Alcide Cervi, che raccoglie il patrimonio di valori rappresentato dalla figura di “papà Cervi” e la Biblioteca Archivio Emilio Sereni, uno dei più autorevoli studiosi italiani del mondo contadino, che contiene l’Archivio Storico Nazionale dei Movimenti Contadini.

In una porzione del podere agricolo annesso alla casa si trova il Parco agroambientale che mantiene e ricrea, nell’ambito del territorio agricolo, spazi naturali, promuovendo pratiche agronomiche più rispettose dell’ambiente e contribuendo alla conservazione di elementi del paesaggio agrario locale.

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