Il Museo, aperto nel 2006, si trova nella casa natale di Alcide De Gasperi, a Pieve Tesino. La vita e le esperienze dello statista sono raccontate da suoni, immagini, oggetti e documenti. Dal 2007 è gestito dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, che si occupa del mantenimento e delle visite guidate.  La visita ripercorre le varie fasi della vita di De Gasperi e il suo rapporto con l’Italia e il Trentino-Alto Adige, sullo sfondo della politica europea e mondiale. Questo luogo di memoria è stato il primo sito italiano ad essere insignito del Marchio del Patrimonio europeo nel 2015.

Alcide De Gasperi fu testimone di un’intera epoca. Membro della Camera dei Deputati Austriaca nella Contea del Tirolo, poi segretario del Partito Popolare Italiano nel 1923 e protagonista della Secessione dell’Aventino nel 1924, in contrasto con il fascismo nascente. Con le “leggi fascistissime” del 1926 e lo scioglimento dei partiti, De Gasperi tentò di espatriare clandestinamente. Fermato dalla polizia ed incarcerato, fu graziato, rimanendo tuttavia un sorvegliato speciale. Ripresa l’attività politica clandestina nel 1942, fu tra i fondatori della Democrazia Cristiana. Fu presidente del Consiglio per 8 volte, ininterrottamente dal 10 dicembre 1945 fino al 16 agosto 1953.

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