Museo della Resistenza

Il Museo della Resistenza di Chiusa Pesio è stato allestito nel 2003 al termine di un ventennale lavoro di riflessione e ricerca storica intorno al movimento partigiano nelle valli del Monregalese. 

In esso sono raccolti documenti, immagini, oggetti, registrazioni sonore e cinematografiche che hanno consentito di ricostruire quelle vicende collocandole all’interno del contesto regionale e nazionale. Il visitatore può passare attraverso le ricostruzioni, ad esempio, della tipografia clandestina del foglio di informazioni “Rinascita d’Italia” e di una delle stazioni radio ricetrasmittenti di collegamento tra partigiani e forze alleate; ha inoltre la possibilità di esaminare numerosi documenti e oggetti di propaganda diffusi dai nazifascisti, e l’apparecchiatura e le fotografie realizzate da don Giuseppe Bruno, conosciuto come “il prete dei ribelli”, autore di un importante corpus di immagini sulla Resistenza che va considerato, anche a livello nazionale, tra i principali pervenutici. 

Non da ultimo, il percorso offre al visitatore innumerevoli spunti di riflessione a partire dagli oggetti quotidiani appartenuti ai combattenti, nonché da alcuni strumenti, rinvenuti al termine della guerra, utilizzati dai nazifascisti, che operavano nel Monregalese, per interrogare e torturare i prigionieri.

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