Museo storico dello sbarco

Lo sbarco alleato in Sicilia del 9 luglio 1943 segnò l’inizio della Campagna d’Italia, con l’apertura di un fronte che si sarebbe rivelato assai più impegnativo del previsto. Se gli italiani non riuscirono ad opporsi in modo efficace all’arrivo degli angloamericani, i tedeschi inflissero duri colpi al nemico e si ritirarono in modo compatto senza subire perdite rilevanti. La popolazione siciliana si rese tangibilmente conto della drammatica situazione che stava attraversando il Paese, di quanto quest’ultimo fosse ormai diventato uno dei centri nevralgici del conflitto. 

Il museo è stato istituito nel 2002 per ricordare i bombardamenti sulle città siciliane e le vicende belliche che seguirono allo sbarco alleato. È stato concepito con un taglio molto divulgativo, pensando alle scuole, ai più giovani e a un pubblico largo. Il percorso di visita propone fotografie, manifesti e testate di giornali, con un sottofondo musicale che rievoca il clima degli anni Quaranta. La ricostruzione di un rifugio antiaereo, con suoni di sirene ed esplosioni consente di rivivere virtualmente l’esperienza dei bombardamenti. 

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