Cimitero Nettuno – Crediti: Altotemi, CC BY-SA 2.0
Dove siamo?
Siamo al Cimitero americano di Nettuno
Il Cimitero è stato costruito nel 1956 nell’area dove furono temporaneamente seppelliti i caduti dello sbarco di Anzio. Ospita 7.861 croci bianche e presenta un grande memoriale.
Il cimitero e sacrario statunitense di Nettuno (Sicily – Rome American Cemetery and Memorial) nacque come camposanto di guerra temporaneo nei giorni successivi agli sbarchi alleati di Anzio e Nettuno. Divenne permanente dal 1956, gestito dalla “American Battle Monuments Commission”. Vi sono sepolti 7.862 soldati caduti nel corso di varie operazioni, tra cui quella denominata Shingle (lo sbarco di Anzio), lo sbarco di Sicilia e quello di Salerno; 490 tombe ospitano invece le spoglie di coloro che non poterono essere identificati, nonché di 12 crocerossine e assistenti militari che furono uccise nel corso del conflitto.
All’interno del campo, esteso su 31.542 mq, ha sede un grande memoriale, composto da una cappella (le cui mura recano i nomi dei 3.095 dispersi), un peristilio e una stanza delle mappe in cui sono indicate e illustrate le operazioni belliche. Al centro si erge il monumento “Fratelli in armi”, che raffigura un soldato e un marinaio statunitensi in un abbraccio di supporto fraterno e reciproco.
Nel corso degli anni il Cimitero ha ricevuto numerose visite, tra cui quella del presidente George Bush per il Memorial Day del 1989 e quella del presidente Bill Clinton per le celebrazioni del cinquantesimo anniversario dello sbarco a Nettuno, nel 1994.
Struttura ricettiva o Museo: sì
Sito web: www.comune.nettuno.roma.it
Collocazione geografica: Nettuno (RM), Lazio
Consigli alla visione o alla lettura
The Liberator, Ep. 2
SerieTV
(Jeb Stuart , 2020)
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