Aula della Memoria di Colle Ameno

Tra il 6 ottobre e il 24 dicembre 1944 un comando tedesco si installò nella villa Ghisilieri, nella strategica località di Colle Ameno di Pontecchio. Nel piccolo borgo le SS della 16° Panzergrenadier Division “Reichsführer” allestirono un campo di smistamento per prigionieri civili di sesso maschile. Mentre i locali della villa furono utilizzati dalla “Luftwaffe” (aviazione militare tedesca) come base logistica e come ospedale militare, nei sotterranei furono incarcerati e torturati oltre 400 uomini rastrellati dai tedeschi. Dopo pochi giorni di detenzione in condizioni disumane gran parte degli ostaggi furono trasferiti a Bologna, alle Caserme Rosse e alla caserma di artiglieria di Porta d’Azeglio, e quindi deportati in Germania o utilizzati come lavoratori coatti dalla Organizzazione Todt. 19 furono però fucilati e seppelliti nel parco della villa Ghisilieri.

L’Aula della Memoria di Colle Ameno costituisce oggi un luogo fondamentale per mantenere viva la memoria di quei giorni. Inserita nel programma europeo sulla salvaguardia dei Luoghi della memoria delle vittime dei totalitarismi, fa dell’approfondimento culturale, del rispetto delle diversità e dei diritti dei più deboli i suoi fondamenti programmatici.

Immagini