Borgo della Pace

(Novafeltria, Emilia-Romagna)

Casa Museo di Casteldelci, particolare – Crediti: Archivio Associazione Il Borgo della Pace

Dove siamo?

Siamo al Borgo della pace

L’associazione promuove la cultura della pace, trasmette valori quali giustizia, legalità e solidarietà e conserva il ricordo della strage che il 7 aprile 1944 colpì la frazione di Fragheto.

Intorno a Novafeltria, nell’Appennino emiliano al confine con l’Umbria e le Marche, nell’aprile 1944 vi furono diversi scontri fra le truppe di occupazione e i partigiani; quattro soldati tedeschi furono uccisi. In un’azione di rappresaglia, trenta civili furono assassinati da unità tedesche nella frazione di Fragheto di Casteldelci, il Venerdì Santo del 1944.

Un processo tardivo contro tre soldati tedeschi responsabili fu abbandonato dalla procura militare di Verona nel 2013, dopo la morte del principale accusato.

A Novafeltria oggi ha sede l’associazione Borgo della Pace di Fragheto. L’associazione offre locali e altre infrastrutture per seminari, incontri e attività che promuovono i valori della pace, della giustizia e della solidarietà. A Fragheto di Casteldelci l’ex canonica è oggi gestita dal Borgo della Pace, come luogo di incontro e ritrovo. Molte targhe commemorative poste nel villaggio ricordano le vittime del massacro.

Nella foto: I superstiti della strage davanti alle loro abitazioni incendiate, Fragheto di Casteldelci 7 aprile 1944.
Archivio Associazione Il Borgo della Pace

INFO UTILI

Struttura ricettiva o Museo:

Sito web: www.ilborgodellapace-fragheto.it/

Collocazione geografica: Novafeltria (RN), Emilia-Romagna

Approfondimenti

Fragheto-Casteldeci, 07.04.1944
Atlante delle stragi naziste e fasciste
Fragheto, una strage: perchè?